Per un dialogo con Dio: Riflessioni sulla preghiera
La preghiera si pone al centro della vita cristiana a tal punto che si può affermare che:Essere cristiani è pregare.
Ma con quali sentimenti ci accostiamo alla preghiera?
La preghiera NON è: l’incontro di due compagni; la preghiera è l'atto mediante il quale la creatura incontra il suo Creatore, un peccatore il Dio giusto e santo, un figlio diletto il Padre.
Verso il Trono: uno studio sul significato spirituale del Tabernacolo nel deserto
Questo studio sul Tabernacolo vuole rappresentare simbolicamente il viaggio di ogni credente dalla sua condizione di peccatore, nel mondo, verso il Trono di Dio (da cui appunto il titolo), rappresentato nel Tabernacolo dall’Arca posta nel Luogo Santissimo. I vari oggetti che si trovano nel Tabernacolo lungo questo percorso sono visti come strumenti utili e, talvolta, necessari per proseguire il cammino verso la méta, tuttavia, l’oggetto fondamentale del Tabernacolo era, appunto, l’Arca ed è quello lo scopo e la mèta del viaggio, ovvero giungere alla Presenza di Dio, al Suo Trono di Grazia.
Se il lettore è interessato all'argomento del Tabernacolo può anche visualizzare la serie di video dl titolo "Il Tabernacolo del deserto" che sono state inserite nella pagine "Riflessioni Bibliche"
Questo documento, redatto dal fr. Bracco, (uno dei pionieri italiani di questo Movimento) dei primi passi fatti in Italia dal Risveglio Pentecostale, grazie, soprattutto, al fuoco dell'amore che lo Spirito Santo mise nel cuore di tanti nostri emigranti, principalmente negli Stati Uniti, che li spinse a tornare nei loro paesi d'origine per proclamare quel potente Evangelo del quale avevano gustato l'Opera per mezzo del Battesimo nello Spirito Santo
Il fratello Bracco traccia un resoconto vivido, perché vissuto in prima persona, di quegli otto anni (1935-1943) di durissima persecuzione cui il Movimento Pentecostale fu sottoposto in Italia durante il regime fascista. Sebbene moloto difficili e dolorosi, eppure, afferma l'autore, furono anche anni di grande benedizione perchè fortificarono la spiritualità del Movimento e ne permisero, in effetti, una più capillare diffusione in conseguenza della prassi del "confino" adottata contro i credenti.
Questo lavoro del fratello R. Bracco è più che mai attuale. Dalla prefazione del libro leggiamo quanto segue: In questi giorni di confusione, di smarrimento e di paura, immense folle che fino a ieri avevano manifestata la più cinica indifferenza verso Dio, stanno compiendo il grande "ritorno". Ogni angolo del mondo è stato raggiunto dal soffio vivificante dello Spirito e in ogni sfera della società riaffiora l’anelito dell’anima che torna finalmente a Dio. Questo immenso fenomeno spirituale non è un ritorno alla "religiosità tradizionale" o una riscoperta della chiesa, della liturgia, della pratica sacramentale, ma soltanto un profondo desiderio, anzi un imperioso bisogno di Dio.
Il Battesimo nello Spirito Santo:
Questo libro, elaborazione di diversi articoli pubblicati sulla rivista "Risveglio Pentecostale", costituisce una disamina attenta intorno al significato ed agli effetti sui credenti di questo "Dono" di Dio sulla vita personale di chi Lo riceve e sulle Sua capacità spirituali di far giungere l'Evangelo al cuore di coloro che ascoltano.
... A proposito dello Spirito Santo
É sempre necessario, per il credente, approfondire, anche dottrinalmente, la propria esperienza pentecostale ed evitare che questa degeneri in un semplice fenomeno emozionale o si riduca ad una sterile sensazione. William Cantelon (1916 - 1999) fu conosciuto ed amato come docente ed autore sul tema dello Spirito Santo.
Il suo libro "A PROPOSITO DELLO SPIRITO SANTO" è uno studio biblico attento ed affascinante, di facile lettura, sulla Persone e sull'Opera dello Spirito Santo. Ci spiega come avere una nuova relazione con lo Spirito Santo e ne sottolinea l'importanza assoluta per i nostri tempi.
“NON AMATE IL MONDO” è una serie di flip-book dei vari capitoli del libro di Watchman Nee, che tratta di un argomento molto interessante per qualsiasi persona che voglia osservare la realtà che ci circonda con occhi aperti (non offuscati dagli stratagemmi del nemico delle anime nostre) e scoprire cosa si nasconda dietro tante situazioni ed attività apparentemente innocenti.
Nell’autunno del 1950, per ragioni di ministerio, mi trovai nella “Chiesa del popolo” di Toronto (Canada) ed ebbi il piacere di stringere una fraterna amicizia con il dott. Oswald J. Smith, pastore di quella chiesa. Restai colpito dalla passione con la quale parlava dal pulpito e dall’ardente zelo che aveva per la salvezza delle anime. In ogni pagina di questo volumetto io rivedo quella passione e quello zelo. Sono certo che quanti leggeranno “Il paese che io amo di più” saranno benedetti da Dio. Nessuno potrebbe leggere le pagine di questo libro senza sentirsi potentemente scosso e spinto verso la Patria celeste. Basterà leggerlo anche una sola volta per comprendere il cuore di Dio; un cuore pieno di amore e di misericordia. (dalla Prefazione).
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