Pentecoste

I Sentieri Antichi

Alcune manifestazioni della potenza dello Spirito Santo che precedettero il grande Risveglio Pentecostale degli inizi del XX secolo

MOODY

Moody e il battesimo nello Spirito Santo

Nell'articolo "MOODY E IL BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO" viene riportata la testimoniaza delicata, eppur appassionata, dello stesso Moody su come ricercò ed ottenne dal Signore il Battesimo nello Spirito Santo

Il segno delle lingue

Quanto è bello parlare in altre lingue come lo Spirito dà ad esprimersi! Sia ringraziato Iddio per "IL SEGNO DELLE LINGUE"!

Spesso è un vero parlare, chiaramente intellegibile a chi conosce la lingua che si sta parlando e molti fratelli hanno parlato varie volte in lingue conosciute da altre persone con effetti determinanti sugli ascoltatori, come le parola di quest'articolo testimoniano.

Il Battesimo dello Spirito Santo per la santificazione

Questo articolo "IL BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO PER LA SANTIFICAZIONE", fu scritto dalla sorella MARIA ARCANGELI ed è tratto dalla Rivista "RISVEGLIO PENTECOSTALE" del 1948 - Anno III - N° 3  

Tutti parlavano ebraico

Nell'articolo "TUTTI PARLAVANO EBRAICO" viene riportata la gloriosa testimonianza di una conversione seguita all'intervento diretto di Dio per mezzo della glossolalia  


Cristiani Oggi - Centenario

(Questo articolo è tratto dalla pubblicazione "CRISTIANI OGGI", edita dalle A.D.I. nel numero speciale del 2007 dedicato al Centinario del Risveglio Pentecostale iniziato ad Azusa Street)

Un giorno di sacra memoria Click here-gif

L’indimenticabile 15 settembre 1907

 Il 15 settembre 1907 è da considerare una data d’importanza fondamentale per il Movimento evangelico pentecostale italiano, perché coincide con l’inizio di un risveglio di massa tra il nostro popolo.

Un nuovo risveglio sorto nel seno del mondo evangelico iniziava la propria vita autonoma, suscitato dallo Spirito Santo, destinato a crescere ed espandersi ben oltre i confini di Chicago.

Le nostre affermazioni possono sembrare eccessive, forse trionfalistiche, ma se l’evento viene considerato alla luce della sua diffusione tra gli italiani nel mondo, non si può disconoscerne l’obiettività. 

La Pentecoste italiana

Durante il culto mattutino di quella lontana domenica avvenne qualcosa di insolito e straordinario. 

Pietro Ottolini la descrive come “un giorno di sacra memoria” e Luigi Francescon la chiama: “L’indimenticabile 15 settembre”.   

Il fuoco della Pentecoste divampa ancora

Centenario del Risveglio Pentecostale in Italia

Oggi, nel variegato mondo pentecostale, il Movimento Pentecostale Italiano, nonostante i continui e repentini cambiamenti sociali, conserva la propria testimonianza da cui chiaramente emergono spiritualità e semplicità iniziali. Tutti però avvertono l’esigenza di un ritorno alle origini della Chiesa degli Atti degli apostoli: conversioni non mentali, ma reali, segni che confermino la Parola e non l’uomo, manifestazioni di Spirito Santo genuine e non “impostate”; battesimi nello Spirito Santo come risultato del fuoco di Dio che arde nei cuori e si manifesta mediante un comportamento sano, fertile terreno per la crescita e maturazione del frutto dello Spirito.

Crediamo, infatti, fermamente che nel corso dei secoli lo Spirito Santo non ha mai smesso di dotare e potenziare tutti i credenti di quella straordinaria efficacia che ha contrassegnato la Chiesa delle origini descritta negli Atti degli apostoli, come punto di riferimento e modello ambito delle future generazioni di credenti «...Rigenerati non da seme corruttibile, ma incorruttibile, cioè mediante la Parola vivente e permanente di Dio» (1 Pietro 1:23). Puoi leggere qui l'intero articolo della serie "Centenario del Risveglio Pentecostale in Italia"

La Chiesa Pentecostale nel Cristianesimo

Nel considerare la posizione della CHIESA PENTECOSTALE NEL CRISTIANESIMO, dovremmo osservare che gni risveglio ci insegna qualche cosa. Tutti i passi del popolo di Dio sono stati necessari, così come tutti i movimenti e tutte le riforme hanno avuto la loro ragione di essere.

In questo quadro il Movimento Pentecostale appare nella sua giusta luce. Esso, che è sorto per necessità inderogabili, costituisce soltanto un anello della catena che unisce la croce del Golgota all'eternitàNon può vantare superiorità rispetto agli anelli che lo precedono e non può garantire di essere l’ultimo della catena.

Il Signore non può mettere il Suo suggello su una chiesa la cui divisa sia il formalismo e la cui vita sia l’indifferenza: il popolo di Dio è solo quello nel quale è manifestata la potenza e la gloria.   Click here round

 Una promessa di potenza

"UNA PROMESSA DI POTENZAè un breve esame del verso «Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà sopra voi, e mi sarete testimoni e in Gerusalemme e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra».

Le parole di questo verso che sta davanti a noi ci parlano di una promessa di potenza che non si riferisce soltanto ad un mandato o a una missione temporanea, ma di una promessa di potenza stabile e permanente che avrebbe dovuto accompagnarli durante tutto il loro cammino cristiano e manifestare attraverso la loro strumentalità la potenza sovrannaturale del Cristo risorto, con segni, miracoli e prodigi.

Carismatici e... fiumi di acqua viva

"CARISMATICI E ... FIUMI D'ACQUA VIVAè un interessante articolo del fratello Roberto Bracco nel quale, tra l'altro leggiamo: Non vogliamo costituirci giudici e non vogliamo neanche essere troppo severi nel compiere le più autorizzate delle analisi, ma non possiamo non sconfessare certe forme culturali dove l’escandescenza spinta fino alla confusione viene classificata come ineffabile manifestazione carismatica, ma di più ancora dobbiamo rifiutare la dichiarazione di quanti affermano di aver "ricevuto" lo Spirito Santo ma continuano a professare principi religiosi o dottrinali e a manifestare comportamenti morali esplicitamente condannati dalla Bibbia. 

No, non possiamo accettare che dal credente sgorghi "un fiume", e non di acqua viva, ma di sola emotività; non possiamo accettare che l’esperienza pentecostale incominci e finisca con suoni cacofonici che vengono presentati come carisma spirituale e poi lasci la vita del credente nella più profonda aridità spirituale, morale e nella più completa confusione dottrinale.

Si, noi crediamo che la "glossolalia" quella vera, quella biblica, evidenzi il battesimo nello Spirito Santo, ma crediamo anche che con questa non possono mancare fiumi di potenza, di rivelazione, di santità ... fiumi di acqua viva che non si conciliano con forme aberranti di un sedicente cristianesimo largamente commerciato ed acquistato con impressionante superficialità.

La pienezza dello Spirito Santo

Iddio ci esorta, in maniera sempre più affettuosa e con frequenza sempre maggiore, a chiedere in preghiera "LA PIENEZZA DELLO SPIRITO SANTO".

Egli sa che la potenza divina del Consolatore è indispensabile alla Sua Chiesa.

Vogliamo noi i doni spirituali, i ministerii cristiani? Vogliamo un risveglio? Vogliamo una perfetta santificazione?

Tutto è contenuto nello Spirito Santo e, se su noi si rinnovano le piogge della Pentecoste, queste cose sbocceranno spontaneamente nel seno della Chiesa.